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Caffè grigio |
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Di Venturi Sassu ha già letto Il
gusto dei Primitivi del 1926, da cui desume alcune suggestioni per la realizzazione
degli uomini rossi, e conosce
bene anche la rivista L’Arte, che Venturi dal 1930 dirige con il padre Adolfo;
della rivista apprezza soprattutto certi articoli sulla pittura di Degas e Renoir. Nella capitale francese incontra, oltre a Severini, già
presentatogli a Milano da Persico,
molti degli italiens de Paris come Mario Tozzi, Massimo Campigli, Filippo De Pisis
e Alberto Magnelli. Tramite Antonio Aniante, giornalista di Catania, riesce anche ad
esporre con Fiorenzo Tomea e Francis Gruber, futuro esponente del realismo esistenziale
europeo, alla Galerie des quatre chemins. |
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Le foglie rosse |
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La sua passione per lo sport, a
cui ha già dedicato numerose opere, lo porta a incontrarsi con Cleto Locatelli, il boxeur
campione d’Europa dei pesi medi. L’esperienza
che certamente più l’affascina è la visita al Louvre. Qui osserva e studia artisti
come Poussin, che ammira per il ritmo compositivo e per gli equilibri fra le parti più
che per l’uso del colore, e Renoir, di cui conosce anche la produzione più matura
dove il pittore francese riscopre la forma e il senso plastico.
Dell’opera di Delacroix, di cui ha letto i Diari,
ama il tessuto pittorico, il modo di risolvere in maniera definitiva i dettagli e di
concludere compiutamente le cose: una delle sue mete preferite è Saint Sulpice. |
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Battaglia |
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La conoscenza diretta di questi
artisti contribuisce alla modificazione del linguaggio compositivo di Sassu, che
d’ora in poi andrà ricercando una più equilibrata distribuzione delle parti e una
maggiore solidificazione del colore. Tale evoluzione
è evidente nel confronto fra le opere dedicate al tema della battaglia, prodotte prima e dopo l’esperienza
parigina, come Battaglia
del 1934 e Battaglia del 1935.
Il soggiorno nella capitale francese lo porta anche a un
approfondimento dell’impegno nella politica. Vi dipinge infatti nel 1935 la Fucilazione nelle Asturie,
in cui un popolano viene condotto all’esecuzione dalla Guardia Civile: si tratta di
un quadro d’invenzione, sebbene ispirato dalla sollevazione in Spagna avvenuta nel
novembre del 1934. |